Le indagini di mercato sono sempre utili???

Ogni strategia aziendale, insegna la letteratura in materia, deve necessariamente essere ispirata a ciò che il proprio specifico mercato di riferimento esprime come esigenza che intende soddisfare.

Lo scopo è evitare che non ci sia rispondenza tra la propria offerta, espressione di investimenti, lavoro, rischio, e la domanda, manifestazione a sua volta di gusti, bisogni, tendenze.

Sovvertendo completamente questo dettame, non raramente si osservano casi in cui i potenziali destinatari dei propri prodotti non siano coscienti di ciò che chiedrebbero o perchè nutrono un bisogno latente che scoprono di provare solo quando ne conoscono il modo di appagamento o per totale incapacità di capire cosa aspettarsi dall'innovazione.

A tal proposito, mi piace ricordare due anneddoti.

Henry Ford sosteneva che, se avesse chiesto a quelli che sarebbero poi diventati clienti della sua casa automobilistica cosa desideravano, avrebbero risposto un cavallo più veloce.

Coloro che si sono scoperti usufruitori dei prodotti Apple mai avrebbero fatto richiesta, per esempio, dell'I-Pad.

Ecco due esempi di enorme successo imprenditoriale che non sarebbero stati tali qualora chi ne è stato l'artefice fosse partito dai risultati di un'indagine di mercato.

Michele Monteforte