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La figura del manager ai tempi del Covid

L’emergenza epidemiologica da covid-19 ha, inevitabilmente, pesantemente agito sulla quotidianità delle persone e, come conseguenza naturale, delle aziende, anch’esse catapultate in una realtà che, anche solo un giorno prima che esplodesse la pandemia, difficilmente sarebbe stata immaginata. Anche dalla più fantasiosa delle menti.

Covid19: Quali impatti sull'organizzazione delle aziende

È ormai più di un anno che, purtroppo, le nostre vite sono pesantemente condizionate dalla pandemia da Covid-19, in forza delle relative ricadute che hanno investito più aspetti della quotidianità a cui eravamo abituati.

Emergenza Coronavirus: Quali misure

A più riprese e da più parti, anche autorevoli come l’ex Presidente della BCE Mario Draghi, si auspicano interventi volti ad inondare l’intero sistema economico, fatto di famiglie e imprese, di una cospicua, mirata ed immediata liquidità, che consenta di sopperire all’interruzione dei flussi di cassa, quale conseguenza diretta del blocco di forniture, quindi, di determinate attività, del rallentamento dei consumi, eventi che hanno fatto sì che le vendite, in alcuni casi, si siano azzerate.

Economia di Guerra

Si sta materializzando, a causa delle misure restrittive varate dal Governo per fronteggiare la diffusione del contagio del coronavirus, quella che da più parti è definita economia di guerra, proprio a sottolineare il pesante stato di stress a cui in genere è sottoposto l’intero sistema durante una fase di belligeranza.

Cos’è l’Impresa ai tempi del coronavirus

 

L’emergenza sanitaria denominata Covid-19 ha ormai segnato in modo indelebile il 2020, senza possibilità di rivincita, benché si sia ancora agli albori del nuovo anno.

Lo stato di salute aziendale

Lo studio delle condizioni di vita di un'azienda deve costituire un irrinunciabile appuntamento, la cui imprescindibilità è dettata dal fatto che, come per un essere umano, qualora auspicabilmente si dovesse riscontare un rassicurante stato di robustezza, ci si regalerebbe un compiaciuto ritorno alla quotidianità, laddove, invece, si dovesse giungere ad una diagnosi allarmante, si avrebbe la possibilità di praticare tempestivamente le giuste terapie al fine di invertire la tendenza e ritornare sulla retta via.

La giusta valorizzazione del proprio lavoro

Un aspetto che merita profonde riflessioni riguarda la determinazione del giusto corrispettivo da riconoscere a qualsivoglia lavoro, prescindendo dallo status di chi lo svolge, dipendente, manager o consulente.

Consci del richio di toccare involontariamente la retorica, si è fermamente convinti che il danaro non debba mai costituire lo scopo dello svolgimento di un'attività.

Creare Valore

Uno dei must, sicuramente il principale, per chi si occupa di management è di creare le condizioni affinchè dalla gestione derivi un valore aggiunto rispetto alla somma dei fattori produttivi impiegati.

Si badi bene che, per valore creato, non si intende unicamente il risultato economico, quindi numerico, che si consegue in forma di utile, quindi quale banale differenza tra i ricavi realizzati ed i costi sostenuti.

Lavorare di squadra

Chiunque, a prescindere dall'ambito, si ritrova a dover gestire, in vista del coseguimento di un obiettivo comune, più persone, ognuna portatrice di cultura, formazione e interessi diversi, deve necessariamente stabilire un clima di condivisione, pena il fallimento dello scopo prefissato.

La banca è un'impresa?

E' comunemente risaputo che al concetto d'impresa è strettamente collegato quello di rischio, pertanto ogni imprenditore che impegna le proprie risorse nella propria attività aziendale non è certo nè del recupero degli investimenti effettuati, nè di un profitto sugli stessi.

Questo significa che esiste la probabilità che il danaro di cui si era in possesso prima di avviare la propria iniziativa possa non ritornare oppure che ritorni più o meno accresciuto.

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